AUTUNNO CALDO AL CAPOLINEA! (a breve nuovi aggiornamenti!!!)

  • Ottobre 25, 2011 09:15
VEN 11/11/2011

Csa CAPOLINEA presenta …
CROCCANTISSIMA…un reading di Simone Rossi

DALLE 20.00… CENA a BUFFET (ad offerta liberixima)

DALLE 21.00… READING MUSICATO ed ILLUSTRATO

(ILLUSTRAZIONI -anche dal vivo- di Francesco Farabegoli, al CONTRABBASSO suona Bicio, LEGGE l’Elena di Milano)

Presentazione con l’autore del libro scritto/illustrato “Croccantissima”… lettura (reading) musicata con contrabbasso ed illustrata dal vivo del disegnatore F.Farabegoli… Una serata davvero coinvolgente, un’atmosfera del tutto particolare. Dai, vieni a farne parte!

_____________________________________________________
GIO 17/11/2011

Csa CAPOLINEA presenta …
QUANDO ERO LA DADA COI BAFFI. Educare ed autoeducarsi…un libro di Andrea Papi (Ed. La Fiaccola, 2011)

DALLE 20.00… APERITIVO MANGERECCIO a buffet

DALLE 21.00… PRESENTAZIONE DEL LIBRO con L’AUTORE A.Papi

Presentazione con l’autore del libro “Quando ero la dada coi baffi. Educare ed eautoeducarsi” uscito quest’anno per la casa editrice La Fiaccola. Pedagogia libertaria ed educazione…parliamone assieme.

_____________________________________________________
SAB 19/11/2011

Csa CAPOLINEA presenta …
GIORNATA CONTRO LA TAV


dalle 10 alle 12, al mercato in Piazza…

PRESIDIO INFORMATIVO: cos’è la TAV, perché ci opponiamo

dalle 16.30 al Csa Capolinea…

MOSTRA + PROIEZIONE del DOCUMENTARIO “FRATELLI di TAV – Effetti collaterali del treno ad alta velocità” (documentario – ita, 2008)

a seguire…ASSEMBLEA/DIBATTITO

dalle 20.00… CENA a BUFFET

dalle 22.30…CONCERTO PUNK NO TAV con:

LA CUENTA (Firenze), NIKOTINA (Firenze), LA PROSPETTIVA (Cesena)

La TAV è una grande opera pubblica che non serve a nulla se non a rifinanziare le casse della mafia e dei partiti. Essere NO TAV significa bloccare la casta che oggi ti ha portato in questa crisi economica, ha riempito questo paese di debiti e vuole farteli pagare con una manovra da oltre 20 mld di euro (e altri 22 mld con la sola TAV Torino-Lione). Essere NO TAV significa lottare per il futuro di questo paese, lottare per cambiarlo e per proporre tante piccole opere utili e investimenti essenziali per uscire dalla crisi economica. Le scuole cadono a pezzi, gli ospedali chiudono, i giovani vanno a studiare e fare ricerca all’estero, i treni pendolari vengono soppressi e a Chiomonte, in Val di Susa, per recintare un finto cantiere dove non si lavora il governo italiano spende 90.000 euro al giorno da più di tre mesi (pagati alla polizia in trasferta, secondo fonti Sap – sindacato polizia). Non è forse ore di dire basta? Informati sulle ragioni del NO TAV, sostieni e aiuta la lotta. Punta sul NO TAV!